La protezione anticaduta viene messa in atto per prevenire i rischi connessi a cadute dall’alto, riducendo la forza di impatto verso ostacoli/cadute a terra.
Si considera “lavoro in quota” una attività lavorativa che espone il lavoratore al rischio di caduta da una quota superiore ai 2mt rispetto a un piano stabile.
Quando la distanza eccede i 2 mt, il lavoratore deve proteggersi per evitare una caduta utilizzando DPI ANTICADUTA DI CATEGORIA 3.
L’anticaduta è l’insieme degli elementi e delle procedure da utilizzare per prevenire o limitare una caduta dall’alto, impedendo la collisione dell’operatore con il suolo o eventuali ostacoli presenti sulla traiettoria, e per ridurre il più possibile l’impatto della forza d’arresto trasmessa al corpo.
Di seguito le norme di riferimento:
EN 341: DISPOSITIVI DI DISCESA
EN 353-1: DISPOSITIVO ANTICADUTA DI TIPO GUIDATO CON LINEA ANCORAGGIO FISSA
EN 353-2: DISPOSITIVO ANTICADUTA DI TIPO GUIDATO CON LINEA ANCORAGGIO FLESSIBILE
EN 354: CORDINI
EN 355: ASSORBITORI DI ENERGIA
EN 360: DISPOSITVI ANTICADUTA TIPO RETRATTILE
EN 361: IMBRACATURE PER IL CORPO
EN 362: CONNETTORI
EN 363: SISTEMI ARRESTO CADUTA
EN 795: DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO
EN 1496: DISPOSITIVI DI SOLLEVAMENTO
EN 12841: SISTEMI DI ACCESSO CON FUNE